Esplorazione della Groenlandia
La Groenlandia è uno dei luoghi meno visitati, meglio conservati e più spettacolari al mondo. Geologicamente parte del continente nordamericano, la Groenlandia è l’isola più grande al mondo e la terra più vicina al Polo Nord. Le prime esplorazioni e colonizzazioni della Groenlandia giunsero dall’Europa. Essa è oggi un territorio indipendente del Regno di Danimarca. Secondo la leggenda, il nome Groenlandia (“terra verde”) le fu dato dall’esploratore Erik il Rosso per attirare i coloni.
L’ottanta percento della superficie dell’isola è ricoperto dalla calotta glaciale della Groenlandia, la seconda massa di ghiaccio più grande al mondo dopo la calotta antartica. La calotta glaciale della Groenlandia si estende per circa 2.400 chilometri da nord a sud e ha una larghezza massima di 1.100 chilometri. Con un’area di 1.756.000 chilometri quadrati, è più estesa dell’intera superficie terrestre di Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia messe assieme e corrisponde grossomodo alla superficie combinata di Francia, Germania, Spagna e Polonia. La calotta raggiunge un’elevazione di oltre 3.200 metri sul livello del mare nel punto più alto, e ha uno spessore massimo superiore ai 3 chilometri.
La Groenlandia è contornata da fiordi scavati (tuttora) dai ghiacciai, le cui acque sfociano nei mari circostanti attraverso l’interno della calotta. La costa della Groenlandia è punteggiata da diverse cittadine, ognuna incastonata in scenari mozzafiato di montagne e litorali ghiacciati. Tra queste vi è la capitale e città più popolosa della Groenlandia, Nuuk, posta sulla costa sud-occidentale dell’isola.
Questa escursione esplorativa attraversa alcune delle zone più spettacolari e memorabili della Groenlandia. Partendo da Summit Camp, una stazione di ricerca situata sul punto più elevato della calotta glaciale della Groenlandia, ti dirigerai verso la costa occidentale sorvolando la calotta. Il viaggio prosegue in direzione sud per esplorare città, isole, fiordi, montagne e altri paesaggi di questa meravigliosa parte del mondo
Istruzioni di volo:
Non vi sono punti di riferimento visibili sulla calotta glaciale della Groenlandia. Usa la rotta GPS all’inizio o attiva l’opzione “Rotta e punti di via” negli aiuti alla navigazione.
Puoi interrompere il volo in qualsiasi momento. Il viaggio riprenderà dall’ultimo punto di via sorvolato.
Dopo ogni atterraggio, effettua il rullaggio verso una delle aree di parcheggio e spegni l’aereo.
Tieni sempre d’occhio il livello del carburante. Non tutti gli aeroporti consentono il rifornimento.
Se lo desideri, puoi usare l’ATC.
Total Legs: 6 Total Distance: 973 Total Time(125kts): 7 hours 47 minutes
Leg 1
Summit Camp to Upernavik Airport
Leg Distance: 315.34 Approximate time at 125kts: 151 minutes.
Summit Camp(SU01) to Ice Sheet View 1(POI1)
Distance: 107.78NM Bearing: 304° 52 minutes
Dopo il decollo dalla pista SU01 di Summit Camp, fai rotta verso la vista 1 della calotta glaciale e guadagna quota, ammirando gli incredibili paesaggi di questa sconfinata distesa artica.
Summit Camp fu fondato nel 1989 nel quadro del Greenland Ice Sheet Project Two, un progetto pluriennale volto a perforare la calotta e recuperare campioni di ghiaccio in profondità per ottenere una comprensione esaustiva del passati cambiamenti climatici: il ghiaccio funge infatti da archivio delle condizioni atmosferiche. La stazione si trova a un’elevazione di 3.216 metri sul livello del mare, vicino al punto più alto della calotta glaciale della Groenlandia.
Summit Camp è una delle molte stazioni di ricerca fondate nel corso degli ultimi decenni in Groenlandia per effettuare una varietà di studi multidisciplinari, dalla biologia ai buchi neri. La maggior parte delle stazioni si trova sulla costa e sono poche quelle costruite nell’entroterra sopra la calotta. Una di quest’ultime era il famigerato Camp Century, una struttura da tempo abbandonata che si trovava nella regione settentrionale della calotta. Camp Century fu fondato negli anni ’50 come parte del progetto Iceworm, un programma statunitense top-secret che intendeva utilizzare la Groenlandia come base missilistica per testate nucleari intercontinentali durante la guerra fredda. Camp Century era costituito da una rete di oltre 20 trincee coperte scavate nella calotta ed era alimentato da un reattore nucleare. Il progetto fu abbandonato nel 1967 a causa dello slittamento dei ghiacci, che infine distrusse la struttura.
L’inesorabile slittamento dei ghiacci che distrusse Camp Century è una testimonianza della natura “vivente” della calotta della Groenlandia. Si tratta di un sistema dinamico, eretto da millenni di neve accumulata e messo in moto dalla gravità. L’intera calotta è in uno stato di continuo mutamento: infatti, scorre lentamente verso l’esterno fino ai mari della Groenlandia tramite distinti “canali” di ghiaccio a partire dai punti più elevati della formazione, come quello su cui è costruito Summit Camp. Neppure il freddo pungente, con una temperatura record di -69,6 °C registrata nel dicembre del 1991 da una stazione meteo automatizzata vicino a Summit Camp, è in grado di tenere fermi i ghiacci di questa regione.
Summit Camp si trova nel Parco nazionale della Groenlandia nord-orientale, che comprende l’intero quadrante nord-est dell’isola. Il parco, fondato per proteggere l’ambiente unico di questa parte della Groenlandia, è il più grande parco nazionale al mondo, con un’estensione di 971.245 chilometri quadrati. La popolazione permanente ufficiale di questo enorme parco nazionale è pari a zero, sebbene possano esservi presenti fino a cinquanta persone contemporaneamente, distribuite tra le varie stazioni di ricerca come Summit Camp.
Ice Sheet View 1(POI1) to Ice Sheet View 2(POI2)
Distance: 103.91NM Bearing: 302° 50 minutes
Dalla vista 1 della calotta glaciale, mantieni la rotta verso la vista 2 e la costa occidentale della Groenlandia, in direzione dell’aeroporto di Upernavik. Più si va verso ovest, più l’elevazione della calotta glaciale della Groenlandia diminuisce. Mentre la superficie attraversata da questa tratta rimane intatta e disabitata, date le condizioni ambientali estreme, le coste della Groenlandia, in particolare quella sud-occidentale, sono state oggetto di esplorazione e sviluppo.
Ci sono prove che gli esseri umani abitino la Groenlandia da millenni, seppure in numeri molti ridotti. Una di queste testimonianze sono i ritrovamenti archeologici nel fiordo di Frigg, all’estremità settentrionale della Groenlandia. Il fiordo di Frigg, distante meno di 800 chilometri dal Polo Nord, rappresenta dunque l’insediamento più a nord della storia umana. La maggior parte delle esplorazioni e delle colonizzazioni della Groenlandia ha però avuto luogo ben più a sud del fiordo di Frigg. Oggi si contano 72 centri abitati nel Paese, la maggior parte dei quali ospita meno di 100 persone.
La costa occidentale della Groenlandia comparirà gradualmente all’orizzonte dopo aver sorvolato la vista 2 della calotta glaciale. Individua il settore meridionale dell’arcipelago di Upernavik, quindi oltrepassa una serie di isole, tra cui l’estremità settentrionale dell’isola di Nutaarmiut. L’arcipelago di Upernavik è dimora dei primi abitanti noti della Groenlandia, il popolo Inuit, che vi giunse circa 4.000 anni fa.
Ice Sheet View 2(POI2) to Upernavik Airport(BGUK)
Distance: 103.65NM Bearing: 299° 50 minutes
Prosegui sorvolando l’estremità settentrionale dell’isola di Nutaarmiut e poi passa appena a sud dell’isola di Aappilattoq. La conformazione del territorio in questa zona è rappresentativa di tutta la zona costiera della Groenlandia. Essendosi formate attraverso processi di erosione glaciale, queste aree costiere comprendono numerose piccole baie, insenature, fiordi, morene e ampie distese di roccia nuda e levigata. Sorvolando il margine della calotta glaciale della Groenlandia, si possono ammirare gli effetti dei processi geologici su larga scala che hanno modellato la superficie di gran parte del pianeta durante il Pleistocene, la più recente era glaciale.
Sorvola l’isola di Atilissuaq e ottieni una visuale sulla città di Upernavik, famosa in ambito archeologico per essere il punto più settentrionale della Groenlandia in cui sono stati rinvenuti manufatti norreni. Individua l’aeroporto di Upernavik, che si trova a nord-est della città, e atterra per concludere questa prima tappa del viaggio.
Leg 2
Upernavik Airport to Aasiaat Airport
Leg Distance: 254.86 Approximate time at 125kts: 122 minutes.
Upernavik Airport(BGUK) to Kangersuatsiaq(POI3)
Distance: 26.76NM Bearing: 189° 13 minutes
Decolla dall’aeroporto di Upernavik e fai rotta verso sud-sud-est. Sorvola il margine esterno dell’arcipelago di Upernavik, punto in cui si incontra con il mare aperto all’interno della baia di Baffin.
La baia di Baffin, che fa parte del Mar Glaciale Artico, separa l’isola canadese di Baffin dalla Groenlandia. Il trasporto aereo è fondamentale per la popolazione di questa parte della Groenlandia, dato che la baia di Baffin è bloccata dai ghiacci per la maggior parte dell’anno e gli iceberg rendono praticamente impossibile la navigazione nei mesi estivi. Ovviamente, non esiste una rete stradale che collega i centri abitati della Groenlandia. Poiché molti villaggi sono sprovvisti di piste aeree, le tappe finali per passeggeri e merci sono spesso effettuate da elicotteri stazionati nelle località con aeroporti. Avvistate il piccolo villaggio di Kangersuatsiaq, situato sull’isola omonima, e girate su una rotta di 214° M dopo aver sorvolato questo insediamento di poco più di 100 abitanti.
Kangersuatsiaq(POI3) to Upernavik Kujalleq(POI4)
Distance: 13.29NM Bearing: 212° 6 minutes
Da Kangersuatsiaq, sorvola il mare aperto fino al capo settentrionale dell’isola di Qeqertaq, la seconda isola più grande dell’arcipelago di Upernavik. Supera la baia che separa il capo settentrionale da quello meridionale dell’isola e raggiungi il villaggio di Upernavik Kujalleq (precedentemente chiamato Søndre Upernavik) sulla sponda sud di quest’ultimo.
Upernavik Kujalleq, l’unico insediamento sull’isola di Qeqertaq, fu fondato nel 1855 come avamposto commerciale e vanta una vegetazione relativamente ricca rispetto agli altri villaggi in questa parte della Groenlandia.
Upernavik Kujalleq(POI4) to Nunavik Peninsula(POI5)
Distance: 46.01NM Bearing: 202° 22 minutes
Da Upernavik Kujalleq, correggi leggermente la rotta verso sud-sud-est e attraversa il fiordo di Sullua. Oltrepassa un’isola senza nome formata da due fiordi, uno a nord e uno a sud, quindi sorvola il settore settentrionale della penisola di Nunavik. La penisola di Nunavik separa la regione dell’arcipelago di Upernavik, a nord, da quella del fiordo di Uummannaq, a sud.
Nunavik Peninsula(POI5) to Nuussuaq Peninsula(POI6)
Distance: 44.53NM Bearing: 195° 21 minutes
Effettua una virata impostando una rotta magnetica di 197° usando come guida l’NDB di Godhavn (GN), 306,0 kHz, che potrai ricevere dopo qualche chilometro di volo. Dirigiti verso il mare aperto del fiordo di Uummannaq, dove quest’ultimo incrocia la baia di Baffin. Il sistema dei fiordi di Uummannaq è uno dei più vasti della Groenlandia e del mondo. Volare sopra la sua apertura verso l’imboccatura della baia di Baffin offre un’eccellente prospettiva di come il ghiaccio accumulato nella calotta glaciale della Groenlandia fluisca verso i mari circostanti, scavando delle valli nel corso del tempo. Sommerse dall’acqua del mare, queste valli diventano fiordi e la superficie dell’acqua di ciascuno di essi, delimitata da montagne e pareti di roccia, è una spettacolare testimonianza dei percorsi seguiti dai ghiacciai nella loro creazione. Sorvola l’estremità occidentale della penisola di Nuussuaq, che costituisce il confine meridionale del fiordo di Uummannaq.
Nuussuaq Peninsula(POI6) to University of Copenhagen Arctic Station(POI7)
Distance: 88.67NM Bearing: 195° 43 minutes
Dopo aver superato il margine occidentale della penisola di Nuussuaq, attraversa lo stretto di Sullorsuaq, che separa la penisola di Nuussuaq dall’isola di Disko.
Disko, chiamata anche isola di Qeqertarsuaq, misura circa 120 chilometri sia in larghezza che in lunghezza ed è la seconda isola più grande della Groenlandia dopo l’isola principale. Presenta un territorio montuoso con numerosi ghiacciai, valli e fiordi, e il suo punto più alto tocca i 1.920 metri sul livello del mare. Sorvola la parte centrale dell’isola per raggiungere la Stazione artica dell’Università di Copenaghen, situata sulla sua punta meridionale. Fondata nel 1906, la Stazione artica è una delle più vecchie stazioni di ricerca presenti in Groenlandia.
University of Copenhagen Arctic Station(POI7) to Aasiaat Airport(BGAA)
Distance: 35.6NM Bearing: 182° 17 minutes
Imposta una rotta magnetica di 183° usando come guida l’NDB di Aasiaat (AA), 336,0 KHz. Sorvola la baia di Disko nel punto in cui si apre sulla baia di Baffin. Vola appena a est di un gruppo di isolotti, quindi individua la cittadina di Aasiaat. L’aeroporto di Aasiaat, un impianto a pista singola, si trova circa due chilometri a nord-est della cittadina.
Aasiaat fu ricostruita nella sua posizione attuale nel 1763, dopo essere stata inizialmente fondata più a sud. È stata per decenni un importante centro per la caccia alle balene, mentre la sua economia odierna si fonda sulla pesca e sul turismo.
Leg 3
Aasiaat Airport to Sisimiut Airport
Leg Distance: 110.58 Approximate time at 125kts: 53 minutes.
Aasiaat Airport(BGAA) to Kangaatsiaq(POI8)
Distance: 29.12NM Bearing: 239° 14 minutes
Decolla nuovamente e fai rotta in direzione sud-ovest. Oltrepassa Saqqarliup Nunaa, l’isola più grande dell’arcipelago di Aasiaat, quindi sorvola una lunga serie di isole disposte prevalentemente lungo l’asse nord-est/sud-ovest. Mantieni la rotta volando lungo la sottile striscia di mare che separa le isole più grandi da quelle più piccole in questa parte dell’arcipelago. Individua e oltrepassa il villaggio di pescatori di Kangaatsiaq, situato sulla punta sud-occidentale di una penisola orientata lungo l’asse nord-est/sud-ovest.
Sebbene Kangaatsiaq, che ha oggi una popolazione di circa 500 abitanti, sia esistita come insediamento per diversi decenni, ha ricevuto lo statuto ufficiale di città solo nel 1986.
Kangaatsiaq(POI8) to Sisimiut Airport(BGSS)
Distance: 81.46NM Bearing: 212° 39 minutes
Prosegui lungo la costa occidentale della Groenlandia utilizzando l’NDB di Holsteinsborg (HB), 328,0 kHz, come riferimento per raggiungere il tuo prossimo sito di atterraggio. Supera prima il margine occidentale dell’arcipelago di Aasiaat, poi l’imboccatura del lungo e stretto fiordo di Nordre Isortoq e infine il fiordo di Kangerluarsuk Ungalleq. Individua il Kangerluarsuk Tulleq, un fiordo situato circa otto chilometri a nord della baia di Kangerluarsunnguaq. L’aeroporto di Sisimiut, che chiude questa tappa del viaggio, si trova sulla punta settentrionale della baia, circa 3,2 chilometri a nord-ovest della città di Sisimiut.
Con una popolazione di 5.500 abitanti, Sisimiut è la seconda città più grande della Groenlandia e vanta una storia lunga più di 4.000 anni. Il primo cantiere navale della Groenlandia fu costruito qui nel 1931. Prima di allora, le navi da riparare venivano mandate in Danimarca. Oggi, la sua economia si basa sulla pesca, compresa la lavorazione del pesce, ed è qui che ha sede il più grande impianto di lavorazione del pesce del paese.
Leg 4
Sisimiut Airport to Kangerlussuaq Airport
Leg Distance: 78.46 Approximate time at 125kts: 38 minutes.
Sisimiut Airport(BGSS) to Sarfannguid(POI9)
Distance: 20.8NM Bearing: 126° 10 minutes
Dopo il decollo dall’aeroporto di Sisimiut, fai rotta verso est-sud-est e segui il corso del fiordo di Amerloq. La città di Sarfannguit si trova nel punto in cui il fiordo di Amerloq incontra lo stretto di Imartuninnguaq lungo un piccolo canale naturale.
Sarfannguit si trova all’interno dell’“Aasivissuit – Nipisat: Inuit Hunting Ground between Ice and Sea”, un sito parte del Patrimonio Mondiale UNESCO che conserva i preziosi resti archeologici di numerose civiltà di cacciatori-raccoglitori vissute nella regione circa 4.000 anni fa.
Sarfannguid(POI9) to Avalleq Fjord(POI10)
Distance: 13.15NM Bearing: 138° 6 minutes
Vira leggermente a sud e costeggia il margine meridionale del fiordo di Avalleq.
Avalleq Fjord(POI10) to Kangerlussuaq Fjord(POI11)
Distance: 13.53NM Bearing: 134° 6 minutes
Mantenere la rotta e ammirare il fiordo di Kangerlussuaq, lungo 120 miglia e largo da poco meno di un miglio a circa cinque miglia. Continuare la rotta dal fiordo di Avalleq fino alla riva nord del fiordo di Kangerlussuaq.
Kangerlussuaq Fjord(POI11) to Kangerlussuaq Airport(BGSF)
Distance: 30.98NM Bearing: 83° 15 minutes
Continua a seguire la sponda nord del fiordo di Kangerlussuaq. La città di Kangerlussuaq e il suo aeroporto si trovano proprio all’estremità del fiordo.
L’aeroporto e la città nacquero insieme alla base militare statunitense di Bluie West Eight (BW-8), fondata nell’ottobre del 1941 durante la Seconda guerra mondiale. Il nome dell’aerodromo e il tipo di missioni da esso svolte sono cambiati più volte nel corso dei decenni. Oggi, l’aeroporto si distingue per essere uno dei solo due aeroporti civili in Groenlandia con una pista abbastanza lunga da accogliere i grandi aerei di linea.
Atterra all’aeroporto per concludere questa tappa dell’escursione.
Leg 5
Kangerlussuaq Airport to Maniitsoq Airport
Leg Distance: 128.64 Approximate time at 125kts: 62 minutes.
Kangerlussuaq Airport(BGSF) to Kangerlussuaq Fjord Mouth(POI12)
Distance: 88.03NM Bearing: 256° 42 minutes
Decolla dall’aeroporto di Kangerlussuaq e fai rotta verso sud-ovest, seguendo il corso del fiordo di Kangerlussuaq fino alla sua apertura sullo stretto di Davis, un ramo dell’Oceano Atlantico.
Kangerlussuaq Fjord Mouth(POI12) to Kangaamiut(POI13)
Distance: 13.91NM Bearing: 194° 7 minutes
In prossimità dell’apertura del fiordo di Kangerlussuaq verso lo stretto di Davis, individua l’isola di Simiutaq, situata al centro di una biforcazione del fiordo. Appena a ovest della confluenza tra il suo ramo settentrionale e quello principale, vira in direzione sud-sud-est. Il villaggio Kangaamiut, fondato nel 1755 come centro per la caccia alle balene, si trova sul versante meridionale di un’isola posta in mezzo a due grandi fiordi: il Kangerlussuatsiaq a sud e il Kangaamiut Kangerluarsuat a nord.
Kangaamiut(POI13) to Maniitsoq Airport(BGMQ)
Distance: 26.7NM Bearing: 184° 13 minutes
Da Kangaamiut, correggi leggermente la rotta verso est e utilizza l’NDB di Maniitsoq (MA), 391,0 kHz, che ti guiderà verso il prossimo sito di atterraggio. Attraversa l’imboccatura del fiordo di Kangerlussuaq, in corrispondenza dello stretto di Davis. Supera l’isola di Kuuit, sul lato sud del fiordo di Kangerlussuaq, e individua Sermersuut, un’isola montuosa e disabitata. Dopo averla oltrepassata, attraversa lo stretto di Ammarqoq e raggiungi l’isola di Maniitsoq. Atterra all’aeroporto di Maniitsoq, che si trova sul versante occidentale di una penisola all’estremità sud dell’isola di Maanitsoq, appena a ovest del villaggio di Maniitsoq.
Leg 6
Maniitsoq Airport to Nuuk Airport
Leg Distance: 85.14 Approximate time at 125kts: 41 minutes.
Maniitsoq Airport(BGMQ) to Ikerasak(POI14)
Distance: 21NM Bearing: 152° 10 minutes
Da Maniitsoq, imposta un angolo di rotta magnetica di 154° e oltrepassa una serie di isolotti e grandi imboccature di fiordi. Individua il piccolo villaggio di Ikerasak, situato su una penisola che si estende lungo l’asse nord-est/sud-ovest, delimitata dal fiordo di Alanngua a nord e dal fiordo di Kangia a sud.
Individua una lunga penisola che si estende lungo l’asse nord-est/sud-ovest, delimitata dal fiordo di Alanngua a nord e dal fiordo di Kangia a sud. Un piccolo stretto separa la penisola dall’isola di Qôrnormiut a sud-ovest. Il piccolo villaggio di Ikerasak, oggi abbandonato, si trova sulla punta sud-occidentale della penisola.
Ikerasak(POI14) to Napasoq(POI15)
Distance: 9.63NM Bearing: 222° 5 minutes
Vira in direzione sud-sud-ovest e sorvola il settore nord-orientale dell’isola di Qôrnormiut. Sorvola il mare aperto e individua una grande isola con un gruppo di isole più piccole a sud-ovest di essa. Costeggia la riva occidentale dell’isola maggiore e avvista l’isola nella parte occidentale del gruppo. Napasoq si trova all’estremità meridionale di quest’isola.
Napasoq(POI15) to Atammik(POI16)
Distance: 15.45NM Bearing: 185° 7 minutes
Da Napasoq, vira in direzione sud-sud-est e sorvola la punta settentrionale dell’isola di Talerulik, dalla forma allungata e orientata lungo l’asse nord-est/sud-ovest. Vola appena ovest dell’isola di Teqqarnat, dalla forma ovale, e avvista la penisola di Toqqusap Nunaa. Prosegui lungo la sua costa occidentale e individua una penisola secondaria che si estende a sud-ovest della penisola principale di Toqqusap Nunaa. Atammik si trova all’estremità meridionale di questa penisola secondaria.
Atammik(POI16) to Nuuk Airport(BGGH)
Distance: 39.06NM Bearing: 185° 19 minutes
Mantieni la rotta, usando l’NDB di Nuuk (GH), 314,0 KHz, come guida verso il sito di atterraggio finale di questo viaggio. Attraversa l’imboccatura di un grande fiordo che sfocia nel mare del Labrador, quindi sorvola il margine settentrionale di un’ampia penisola. Avvista una serie di laghi lungo l’asse nord-est/sud-ovest della penisola e superali. Dopodiché, oltrepassa il fiordo di Nuup Kangerlua, uno dei più lunghi in questa parte della Groenlandia. Nuuk è la capitale della Groenlandia e, con 20.000 abitanti, la sua città più popolosa. Si trova sulla sponda meridionale del fiordo. La presenza umana a Nuuk risale a più di 2.000 anni fa. I Vichinghi vi si insediarono dopo l’anno 1000, mentre la città odierna fu fondata all’inizio del XVIII secolo. Oggi, oltre un terzo degli abitanti della Groenlandia risiede a Nuuk. L’aeroporto di Nuuk si trova subito a est della città. Atterra all’aeroporto di Nuuk per concludere questa esplorazione della Groenlandia.