Viaggio lungo il Danubio
Attraverso Slovacchia e Ungheria
Slovacchia e Ungheria possiedono entrambe una ricca mescolanza di culture, tradizioni e storia. Sebbene diverse, le due nazioni dell’Europa centrale condividono dei tratti che travalicano il loro confine. Entrambe non hanno sbocco sul mare, entrambe sono state teatro di grandi migrazioni, disordini civili e mutamenti nel corso della storia ed entrambe sono risorte dalle ceneri della guerra guadagnandosi un ruolo di spicco sullo scacchiere internazionale moderno.
Le origini delle due nazioni risalgono all’epoca preistorica e ciascuna di esse ha attraversato periodi di notevole sviluppo nel corso della storia europea, in particolare durante l’Impero romano, le invasioni barbariche, il Medioevo e l’età moderna. Le loro identità culturali uniche sono state fortemente influenzate dai vari popoli che le hanno attraversate.
Nel XX secolo, entrambi i paesi fecero parte dell’Impero austro-ungarico, fino alla sua dissoluzione durante la Prima guerra mondiale. Al termine del conflitto, il territorio dell’odierna Slovacchia fu incorporato nella neonata Cecoslovacchia. Dopo una serie di disordini durante la Seconda guerra mondiale e la guerra fredda, la Slovacchia ottenne l’indipendenza nel 1993 attraverso la non violenta ”rivoluzione di velluto”, proclamandosi ufficialmente Repubblica Slovacca. L’Ungheria attraversò vicissitudini politiche simili nel corso del XX secolo. Fu annessa al blocco orientale dopo la Seconda guerra mondiale e, con il crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, si allineò alle nazioni dell’Europa occidentale.
Il corridoio del Danubio è stato uno nodo centrale di attività e sviluppo nella storia di Slovacchia e Ungheria. Il fiume, il secondo più lungo d’Europa (2.850 km), ha inoltre alimentato i contatti tra le due nazioni nel corso dei secoli. Fin dai primi insediamenti umani nella regione, il Danubio ha rappresentato una rotta naturale per migrazioni e trasporti, nonché una striscia fertile lungo cui insediarsi e dare vita a società. Sia Bratislava sia Budapest, capitali e città più popolose di Slovacchia e Ungheria, si trovano sulle sponde del Danubio.
Questo itinerario attraversa Slovacchia e Ungheria seguendo il corso del Danubio, abbracciando città, cittadine e paesaggi di entrambi i paesi. Si conclude con un’esplorazione dell’Ungheria sud-occidentale. Gli aviatori potranno ammirare le innumerevoli viste per cui le due nazioni sono famose e avranno modo di cogliere la loro ricca storia secolare lungo la rotta.
Total Legs: 6 Total Distance: 292 Total Time(125kts): 2 hours 20 minutes
Leg 1
Da Malacky a Vajnory
Leg Distance: 38.62 Approximate time at 125kts: 19 minutes.
Malacky(LZMC) to Malacky(MALA)
Distance: 4.1NM Bearing: 289° 2 minutes
Dopo il decollo dalla base aerea di Malacky, fai rotta verso nord-ovest. Sorvola le basse colline dei Piccoli Carpazi, una catena montuosa situata a sud-est della base aerea. Individua la strada 503 a sud-ovest, convergi su di essa e seguila fino alla città di Malacky. La città si trova sulle sponde del fiume Malina, un affluente della Morava, che è a sua volta un affluente del Danubio. Capoluogo commerciale della regione, Malacky ha una ricca storia e vanta numerosi edifici storici, tra cui alcune pregevoli chiese e sinagoghe.
Malacky(MALA) to Morava River(MARC)
Distance: 6.96NM Bearing: 269° 3 minutes
Da Malacky, correggi la rotta verso ovest. Come riferimento visivo, vola seguendo una linea equidistante dai villaggi di Gajary a nord e di Jakubov a sud. Individua e vola verso il fiume Morava. La Morava, che prende il nome dalla regione storica ceca della Moravia, delimita il confine tra Slovacchia e Austria.
Morava River(MARC) to Zahorska Ves(ZAHO)
Distance: 3.57NM Bearing: 186° 2 minutes
Vira in direzione sud-sud-ovest e segui la Morava fino al villaggio di Záhorská Ves, il centro abitato più a ovest della Slovacchia. Una stretta ansa della Morava alla periferia occidentale del villaggio costituisce il punto più a ovest del paese.
Zahorska Ves(ZAHO) to Devinske Jazero(DEVN)
Distance: 6.58NM Bearing: 144° 3 minutes
Da Záhorská Ves, segui il corso della Morava verso sud-est. Il fiume è fiancheggiato su entrambi i lati da acquitrini, boschi e lanche. Individua il lago Štrkovisko na Židovkách e vola appena a ovest di esso. Sorvola il Devínske Jazero, una riserva naturale palustre tra le meglio conservate d’Europa. Quest’area è nota per la sua biodiversità e per le ninfee che vi sbocciano in estate.
Devinske Jazero(DEVN) to Devin Castle(DEVI)
Distance: 7.24NM Bearing: 155° 3 minutes
Continua a seguire il corso della Morava verso sud-sud-est, attraverso terreni acquitrinosi, campi agricoli e panorami della Slovacchia occidentale e dell’Austria orientale. Individua la confluenza di Morava e Danubio in lontananza. I due fiumi si congiungono appena a sud-ovest del Devínska Kobyla, un prominente rilievo boscoso nonché la cima più alta dei Carpazi di Devín (514 metri sul livello del mare). Individua il castello di Devín, situato sulla sponda orientale della confluenza. Il castello è uno dei più antichi della Slovacchia. Fu costruito, tra l’altro, per vigilare sull’importante traffico commerciale dei fiumi Danubio e Morava.
Devin Castle(DEVI) to Bratislava(BRAT)
Distance: 5.43NM Bearing: 103° 3 minutes
Segui il corso del Danubio verso sud-est, tenendoti a nord della sponda settentrionale. Sorvola le basse cime dei Carpazi di Devín fino ad avvistare Bratislava, la capitale della Slovacchia. La Bratislava moderna è stata plasmata da secoli di influenze di culture provenienti da tutta Europa e rappresenta oggi il centro finanziario, artistico, universitario e commerciale della Slovacchia. L’ampia diversità della storia di Bratislava si riflette nella sua architettura variegata, che comprende edifici barocchi, castelli medievali e creazioni moderne del XXI secolo. La struttura più notevole è il castello di Bratislava, un imponente edificio rettangolare che si erge sopra il Danubio in cima a una collina dei Carpazi di Devín. Dal momento che Bratislava, che dista appena 55 chilometri da Vienna, è l’unica capitale al mondo posta al confine con altri due paesi (Austria e Ungheria), il panorama da sopra la città, e in particolare da sopra il castello di Bratislava, abbondano di bellezza e suggestività storica.
Bratislava(BRAT) to Vajnory Airport(LZVB)
Distance: 4.74NM Bearing: 38° 2 minutes
Da Bratislava, vira verso nord-est, ammirando i molteplici panorami della città, e individua l’aeroporto di Bratislava, il principale aeroporto internazionale della Slovacchia. L’aeroporto di Vajnory si trova in un campo a nord dell’aeroporto di Bratislava. Nello specifico, si trova appena a nord di un lago e di un grande scalo di smistamento ferroviario, nei pressi della città di Vajnory. Atterra all’aeroporto di Vajnory per completare questa tratta del viaggio.
Leg 2
Da Vajnory all’aerodromo di Győrszentiván-Bőny
Leg Distance: 44.77 Approximate time at 125kts: 21 minutes.
Vajnory Airport(LZVB) to Cunovo Dam(CUNO)
Distance: 10.42NM Bearing: 167° 5 minutes
Decolla dall’aeroporto di Vajnory e fai rotta verso sud, volando a ovest dell’aeroporto di Bratislava. Vola a est di una grande raffineria di petrolio, individua il Danubio nel punto in cui si allarga e localizza la diga di Čunovo. La diga fa parte di un grande complesso idrico che comprende il Čunovo Water Sports Centre e la centrale idroelettrica di Čunovo. Il centro sportivo ospita un percorso artificiale di canoa slalom rinomato in tutto il mondo ed è stato sede di numerosi tornei, incluso un campionato mondiale. La centrale idroelettrica produce fino a 24 megawatt di potenza. La diga e le strutture associate furono costruite in base al trattato di Budapest del 1977 tra Ungheria e Cecoslovacchia. Il trattato definiva una serie di progetti lungo il Danubio, tra cui dighe, canali, chiuse e argini. La diga si trova appena a est del triplice confine tra Slovacchia, Austria e Ungheria.
Cunovo Dam(CUNO) to Medvedovsky Bridge(MEDV)
Distance: 22.35NM Bearing: 124° 11 minutes
Prosegui lungo il Danubio verso sud-est seguendo il confine tra Slovacchia e Ungheria, che in questo tratto è delimitato dal fiume.
Questa regione è chiamata Piccola pianura ungherese. È caratterizzata da terreni acquitrinosi a ridosso del Danubio e campi agricoli più in là. Questi scorci aerei rivelano la rigogliosa importanza del Danubio per lo sviluppo di questa parte dell’Europa. Il fiume, che nasce in Germania nella Foresta Nera riversandosi dopo 2.850 chilometri nel Mar Nero, deposita sedimenti ricchi di sostanze nutritive lungo il suo corso. Questi sedimenti costituiscono le fondamenta dello sviluppo agricolo, particolarmente ravvisabile in luoghi come la Piccola pianura ungherese. Gli archeologi hanno rinvenuto testimonianze di insediamenti umani e attività agricole lungo la Piccola pianura ungherese risalenti al Neolitico. Lo sviluppo è proseguito nel periodo dell’Impero romano e nelle epoche successive fino ai giorni nostri, in particolare con la coltivazione di albicocche e barbabietole da zucchero.
Continua a volare lungo il corridoio del fiume fino al ponte di Medveďov, che attraversa il Danubio presso la cittadina slovacca di Medveďov. Come riferimento visivo, il ponte collega la strada ungherese 14 e la strada slovacca 13, che corrono lungo l’asse sud-ovest/nord-est.
Medvedovsky Bridge(MEDV) to Gyor(GYOR)
Distance: 6.34NM Bearing: 176° 3 minutes
Dal ponte di Medveďov, vira in direzione sud entrando nell’Ungheria nord-occidentale. Sorvola la città di Győr, situata sulle sponde del Danubio di Moson, un ramo del fiume principale, alla confluenza con gli affluenti Rába and Rábca. Győr è una città ungherese di rilevanza storica, essendo posta lungo una rotta fondamentale a metà strada tra Budapest e Vienna. La sua ricca storia ha origine nel Neolitico con le prime attività agricole. Lo sviluppo della città, che si riflette nella sua architettura, è stato modellato dall’influenza di numerose popolazioni nel corso dei secoli. Győr si è dimostrata un punto strategico durante diversi conflitti europei, in particolare le guerre ottomano-ungheresi. Oggi, è il principale centro abitato dell’Ungheria nord-occidentale e la sesta città più popolosa della nazione.
Gyor(GYOR) to Gyorszentivan-Bony Airport(LHBY)
Distance: 5.66NM Bearing: 97° 3 minutes
Da Győr, vira in direzione sud-sud-est e avvista in lontananza l’autostrada M1, che corre lungo l’asse sud-ovest/nord-est. L’aeroporto di Gyõrszentiván-Bõny, una piccola pista d’erba, si trova appena a est della M1, a sud dell’intersezione con l’autostrada M19. Atterra sulla pista per portare a termine questa tappa del viaggio.
Leg 3
Dall’aerodromo di Győrszentiván-Bőny all’aerodromo di Esztergom
Leg Distance: 39.11 Approximate time at 125kts: 19 minutes.
Gyorszentivan-Bony Airport(LHBY) to Komarom(KOMA)
Distance: 14.47NM Bearing: 64° 7 minutes
Dopo il decollo dall’aeroporto di Gyõrszentán-Bõny, fai rotta verso nord-est e individua il punto in cui il Váh e il Danubio confluiscono. Costeggia la periferia settentrionale della cittadina di Ács e raggiungi Komárom, situata sulla sponda meridionale del Danubio. Sulla sponda opposta si trova la città slovacca di Komárno, dove il fiume Váh sfocia nel Danubio.
Pur separate da un confine internazionale, Komárom e Komárno condividono un ruolo congiunto e incredibilmente importante nella storia europea. La loro posizione si è dimostrata strategica fin dai tempi dell’Impero romano, che vi fondò la colonia di Szőny (oggi inglobata da Komárom) nel I secolo a.C. Nei secoli successivi nacquero i due centri abitati di Komárom e Komárno e fu costruito un grande sistema difensivo: le fortificazioni di Komárno-Komárom. A partire dalla ”fortezza vecchia”, la struttura si espanse fino a diventare il sistema di fortificazioni più grande dell’Impero austro-ungarico. Un edificio degno di nota è il forte Monostor, costruito tra il 1850 e il 1871 a Komárom. Questo forte, che comprende 640 stanze, poteva ospitare fino a 8.000 soldati ed è il forte più grande dell’Europa centrale. Il forte rimase operativo nel XX secolo anche sotto l’Unione Sovietica, che lo utilizzò come deposito di armi top secret fino al 1991.
Komarom(KOMA) to Nyergesujfalu(NYER)
Distance: 17.57NM Bearing: 82° 8 minutes
Dopo aver sorvolato Komárom, continua a seguire il corso del Danubio lungo il confine tra Slovacchia e Ungheria. Ammira i bassi Monti Gerecse sul versante meridionale del Danubio e i molti acquitrini che costeggiano il fiume, prima di arrivare sopra Nyergesújfalu, una delle città più antiche dell’Ungheria. Qui si trovava il Crumerum, un campo militare romano con ”vicus” annesso. Il Crumerum rimase operativo per secoli e fu un importante avamposto dell’Impero romano ai suoi confini settentrionali. Infine crollò e venne coperto dalla vegetazione, ma fu rinvenuto nel XX secolo grazie alla fotografia aerea.
Nyergesujfalu(NYER) to Esztergom Airfield(LHEM)
Distance: 7.07NM Bearing: 86° 3 minutes
Prosegui verso est, volando lungo il corso del Danubio. Sorvola l’isola di Táti-sziget, un’isola bassa e boscosa sul versante ungherese del Danubio che è oggi interessata da progetti di riforestazione. Mantieni la rotta verso est e oltrepassa la parte orientale dell’isola di Táti-sziget, quindi localizza visivamente l’aerodromo di Esztergom, una piccola pista d’erba orientata grossomodo lungo l’asse nord-sud e situata appena a ovest della strada 111. Atterra sulla pista per concludere questa tappa del viaggio.
Leg 4
Dall’aerodromo di Esztergom all’aerodromo di Budaörs
Leg Distance: 41.69 Approximate time at 125kts: 20 minutes.
Esztergom Airfield(LHEM) to Esztergom(ESTE)
Distance: 2.92NM Bearing: 4° 1 minutes
Decolla dall’aerodromo di Esztergom e dirigiti a nord sorvolando la città di Esztergom. Come testimoniato da ritrovamenti archeologici, la regione di Esztergom è uno dei centri abitati più antichi d’Europa, occupata ininterrottamente da circa 20.000 anni. I primi insediamenti attestati, di popolazioni celtiche, risalgono intorno al 350 a.C. Nei secoli successivi, l’area conobbe l’influenza esterna da parte di numerosi gruppi, tra cui Romani, Germani, Slavi e Avari. La città fu fondata ufficialmente nel 972 come capitale dell’Ungheria e mantenne tale ruolo sino al 1249. Uno dei monumenti più pregevoli della città, e dell’intera Ungheria, è la cattedrale di Nostra Signora e di Sant’Adalberto. Questa è la chiesa più grande in Ungheria nonché sede dell’arcidiocesi di Esztergom-Budapest.
Esztergom(ESTE) to Zebegeny(ZEBE)
Distance: 6.73NM Bearing: 85° 3 minutes
Da Esztergom, prosegui verso est seguendo il corso generale del Danubio. Qui il Danubio attraversa i Monti di Visegrád. Queste montagne fanno parte dei Carpazi Occidentali, una catena montuosa prominente in questa parte d’Europa. Dopo aver superato una bassa cresta montuosa, oltrepassa il Danubio nel punto in cui curva verso sud e raggiungi il villaggio di Zebegény. Zebegény si trova incastonata tra il Danubio e una cresta montuosa. È una popolare meta turistica per gli ungheresi grazie alle sue spiagge e ai paesaggi montani che la circondano. Il villaggio è situato accanto al Parco nazionale del Danubio-Ipoly, che protegge uno dei territori con la maggiore biodiversità del paese.
Zebegeny(ZEBE) to Danube Bend(DANB)
Distance: 2.35NM Bearing: 156° 1 minutes
Prosegui verso sud-sud-est da Zebegény, seguendo il corso del fiume. In questa zona il corso del Danubio effettua una curva formando una pronunciata ansa a forma di U: chiamata Ansa del Danubio, si è formata circa 15 milioni di anni fa in seguito a un’eruzione vulcanica. Oggi questa regione è famosa in tutto il mondo per le sue spiagge e le sue terme.
Danube Bend(DANB) to Vac(VAC)
Distance: 8.12NM Bearing: 75° 4 minutes
Dal punto più meridionale dell’Ansa del Danubio, vira in direzione est-nord-est e passa a sud della città di Visegrád, famosa per la presenza dei resti di un palazzo rinascimentale sulle sponde del Danubio. Superata l’isola di Szentendre, circondata dal corso principale del Danubio e dal suo ramo secondario di Szentendre, raggiungi la città di Vác. Nei mesi estivi la città, le cui origini risalgono al periodo dell’Impero romano, è una popolare località di villeggiatura per gli ungheresi.
Vac(VAC) to Szentendre Island(SZEN)
Distance: 5.86NM Bearing: 183° 3 minutes
All’altezza di Vác vira in direzione sud-sud-ovest, supera il corso principale del Danubio e sorvola l’isola di Szentendre per tutta la sua lunghezza. Nota per le sue fattorie e i suoi frutteti, l’isola ospita alcuni piccoli villaggi.
Szentendre Island(SZEN) to Budapest(BUDAP)
Distance: 11.95NM Bearing: 186° 6 minutes
Prosegui in direzione sud-sud-ovest sorvolando l’isola di Szentendre e raggiungi Budapest. Capitale dell’Ungheria e sua area metropolitana più popolosa, Budapest è una delle città più rinomate d’Europa, importante snodo commerciale, finanziario, artistico ed educativo. La città ebbe origine da un insediamento romano chiamato Aquincum, fondato in un luogo precedentemente abitato da tribù celtiche. Nei secoli successivi si svilupparono due città: Buda, sulla riva occidentale del Danubio, e Pest, sulla sua sponda orientale. Budapest fu ufficialmente creata il 17 novembre 1873 con la fusione di queste due città e di Obuda, altro centro adiacente. Nel corso della sua lunga storia, la città ha subito le influenze di popoli provenienti da tutta Europa, motivo per cui è molto apprezzata per la sua diversità architettonica.
Uno dei simboli più famosi di Budapest, il Palazzo del Parlamento, si affaccia proprio sulla sponda orientale del Danubio e offre una vista spettacolare dall’alto. È la sede dell’Assemblea nazionale ungherese, oltre a essere l’edificio più grande del paese.
Budapest(BUDAP) to Budaors Airport(LHBS)
Distance: 3.76NM Bearing: 219° 2 minutes
Dal cuore di Budapest, fai rotta verso sud-ovest e individua l’aeroporto di Budaörs, che si trova a sud-ovest di un grande svincolo dell’autostrada M1. L’aeroporto, un tempo l’unica struttura aerea internazionale dell’Ungheria, è una striscia d’erba che si trova a nord di una linea ferroviaria e a sud dell’autostrada M7. Atterra all’aeroporto di Budaörs per concludere questa tappa del viaggio.
Leg 5
Dall’aerodromo di Budaörs all’aerodromo di Balatonlelle Sárkány
Leg Distance: 70.17 Approximate time at 125kts: 34 minutes.
Budaors Airport(LHBS) to Szazhalombatta(SZAZ)
Distance: 8.59NM Bearing: 190° 4 minutes
Decolla dall’aeroporto di Budaörs e imposta una rotta ovest-sud-ovest, quindi segui il corso del Danubio. Individua la città di Százhalombatta, che si trova sulla sponda occidentale del fiume. Questa località affonda le sue radici nel periodo neolitico e costituisce un altro esempio di come il Danubio abbia plasmato la storia dell’uomo in questa regione, garantendo disponibilità di acqua e terre fertili. Durante l’età del bronzo, i coloni presenti in questo luogo crearono un’imponente terrapieno che ospitò una comunità per circa sei secoli. Nei suoi dintorni gli abitanti crearono tumuli per seppellire i loro morti: proprio da questo deriva il nome di Százhalombatta, che significa ”cento tumuli”.
Szazhalombatta(SZAZ) to Szekesfehervar(SZEK)
Distance: 20.75NM Bearing: 244° 10 minutes
Da Százhalombatta, vira verso sud-ovest e ottieni una visuale sul lago di Velence in lontananza. È il terzo lago naturale più grande dell’Ungheria ed è molto poco profondo. Durante i mesi estivi, la sua scarsa profondità gli permette di riscaldarsi, rendendolo una popolare destinazione turistica.
Mantenendo la rotta, vola appena a nord del lago di Velence per raggiungere la città di Székesfehérvár. La città risale all’epoca dell’Impero romano e nel corso dei secoli divenne uno storico crocevia di numerose rotte che collegavano l’Italia, i Balcani, Vienna e la regione di Budapest. Ancora oggi mantiene la sua importante valenza logistica grazie alle numerose linee ferroviarie e autostradali che la attraversano.
Szekesfehervar(SZEK) to Lake Balaton(BALA)
Distance: 16.6NM Bearing: 221° 8 minutes
Da Székesfehérvár, correggi leggermente la rotta verso sud e prosegui parallelamente all’autostrada M7, mantenendoti a nord di essa. Ottieni una visuale sul lago Balaton in lontananza e dirigiti verso la sua estremità nord-orientale. Con una lunghezza di circa 77 chilometri e una larghezza di circa 14, il lago Balaton è il più grande dell’Europa centrale. Alimentato principalmente dal fiume Zala, il lago si è formato in seguito un processo di subsidenza geologica: in tale processo un blocco di terra, chiamato graben (tedesco per ”tomba”), sprofonda rispetto ai blocchi di terra adiacenti. Oggi è una popolare destinazione turistica e ospita numerosi resort sulle sue rive.
Lake Balaton(BALA) to Tihany Peninsula(TIHA)
Distance: 12.83NM Bearing: 238° 6 minutes
Continua a volare lungo la parte centrale del lago Balaton per raggiungere la penisola di Tihany, che si addentra nel lago dalla sua sponda settentrionale. Nel 1952 gran parte della penisola venne dichiarata regione naturale protetta, la prima dell’Ungheria, in virtù della sua biodiversità e dell’unicità della sua geologia. La penisola, talvolta chiamata la ”Perla del Lago Balaton”, di distingue per alcune particolarità tipiche delle aree di origine vulcanica e per due bacini interni, uno lacustre e l’altro paludoso con piccoli stagni. Inoltre, è nota anche per i vigneti, i frutteti e le spiagge isolate. Oggi la penisola fa parte del Parco nazionale degli altipiani del Balaton, istituito nel 1997 per proteggere la sponda settentrionale del lago.
Tihany Peninsula(TIHA) to Balatonlelle Sarkany Airport(LHBL)
Distance: 11.4NM Bearing: 216° 5 minutes
Correggi leggermente la rotta verso sud e punta verso la sponda meridionale del lago Balaton. Ottieni una visuale sulla città turistica di Balatonboglár: l’aeroporto di Balatonlelle Sárkány, una pista in erba orientata secondo la direttrice nord-nord-ovest/sud-sud-est, si trova a sud della città, proprio a sud dell’autostrada M7.
Leg 6
Dall’aeroporto di Balatonlelle Sárkány a Pogany
Leg Distance: 57.24 Approximate time at 125kts: 27 minutes.
Balatonlelle Sarkany Airport(LHBL) to Somogytur(SOMO)
Distance: 4.46NM Bearing: 131° 2 minutes
Decolla e imposta una rotta verso sud-est. Individua la strada 67 e il villaggio di Somogytúr, che si trova in una delle regioni più scarsamente popolate dell’Ungheria: la contea di Somogy. La contea di Somogy è situata in una regione più ampia chiamata Transdanubio meridionale, che è delimitata a nord dal lago Balaton, a est dal Danubio, a sud dal fiume Drava e a ovest dal fiume Mura.
Somogytur(SOMO) to Mernye(MERN)
Distance: 12.14NM Bearing: 164° 6 minutes
Prosegui verso sud seguendo la strada 67 fino al villaggio di Mernye, immerso nel cuore della contea di Somogy.
Mernye(MERN) to Kaposvar(KAPO)
Distance: 8.84NM Bearing: 180° 4 minutes
Da Mernye, correggi leggermente la rotta verso ovest e prosegui parallelamente alla strada 67. Avvista un lago lungo e stretto: il lago Deseda. Il lago è stato creato artificialmente nel 1975 con la costruzione di una diga sul fiume Deseda. Sorvola il lago Deseda e raggiungi Kaposvár, capitale della contea di Somogy. La città si trova alle pendici di diverse collinette a sud.
I territori su cui sarebbe nata Kaposvár erano un tempo abitati da tribù celtiche. L’area fu annessa alla provincia romana della Pannonia e in seguito occupata da Germani, Slavi, Ottomani e Asburgo.
Kaposvar(KAPO) to Santos(SANT)
Distance: 3.55NM Bearing: 91° 2 minutes
Da Kaposvár, segui il fiume Kapos verso est fino al villaggio di Sántos.
Santos(SANT) to Godre(GODR)
Distance: 5.41NM Bearing: 131° 3 minutes
Da Sántos, vira in direzione sud-est e segui approssimativamente il percorso della strada 66. Sorvola delle basse colline fino a raggiungere la cittadina di Gödre.
Godre(GODR) to Oroszlo(OROS)
Distance: 7.5NM Bearing: 118° 4 minutes
Prosegui verso sud-est seguendo approssimativamente il percorso della strada 66. Passa a sud della cittadina di Sásd, quindi individua il villaggio di Oroszló. Come riferimento visivo, la strada 66 attraversa Oroszló grossomodo da nord a sud. La regione è ricca di scorci bucolici, tra colline e campi agricoli.
Oroszlo(OROS) to Lake Pecs(LAKP)
Distance: 3.97NM Bearing: 165° 2 minutes
Da Oroszló, procedi in direzione sud-sud-est. Sorvola le colline dolci e boscose dei monti Mecsek fino al lago Pécs, visibile in lontananza.
Lake Pecs(LAKP) to Pecs(PECS)
Distance: 6.34NM Bearing: 136° 3 minutes
Correggi la rotta verso sud-est e individua la città di Pécs, situata alle pendici meridionali dei monti Mecsek. Le origini della città risalgono a degli insediamenti celtici poi conquistati dai Romani. Finì sotto il dominio degli Ottomani nel XVI secolo e poi degli Asburgo nel XVIII. Pécs è famosa soprattutto per la sua università, fondata nel 1367 e pertanto una delle più antiche d’Europa. Pécs è stata inoltre nominata capitale europea della cultura nel 2010, un riconoscimento dovuto alla sua ricca diversità culturale.
Pecs(PECS) to Pecs-Pogany International Airport(LHPP)
Distance: 5.03NM Bearing: 170° 2 minutes
Da Pécs, vira in direzione sud, individua l’aeroporto di Pécs-Pogány e atterra, portando a termine questa esplorazione di Slovacchia e Ungheria.